Oggi mi è toccato confrontarmi con con due voci, entrambe femminili, che mi volevano offrire qualcosa: la prima “un omaggio” e la seconda “un ricordo”. Avendo a che fare con un paradiso.
La prima stava al telefono da un call center ubicato, così ha certificato il cellulare, dalle parti di Bari: assicuratasi che io ero proprio Mauro Bianchini (non le ho corretto la “i”, tanto avevo subito capito dove andava a parare), la giovane, con l’aria stanca di chi recitava una lezioncina imparata a memoria, ha ricordato che sta arrivando il primo anniversario di un mio rapporto con la finanziaria cui pago le rate mensili per l’automobile a marca francese. Ha proseguito che volevano darmi “un omaggio”. Ha aggiunto che valeva per un semestre.
L’ho subito stoppata facendo presente che un “omaggio”, per essere vero e da me gradito, o è “per sempre” o non lo è. E che, pertanto, quella parola con me non poteva usarla. Lei ha ringraziato ed è finita qui, con il falso omaggio della Renault (immagino: un’altra assicurazione che tanto poi, al momento di servire davvero, ci sarà sempre un cavillo che non la farà scattare).
Veniamo al “ricordo”. Stavolta non squilla il telefono ma suona il campanello esterno. Guardo e trovo due signore: una bionda e una mora. Ma per entrambe – notazione da cronista – i capelli autentici devono essere abbondantemente bianchi.
La bionda mi informa di avermi lasciato “un invito” nella cassetta delle lettere. Un invito, valido per le ore 20 di mercoledì 23 marzo, quando – testuale – “ricorderemo la morte di Gesù all’Hermitage”.
Si dà il caso che questo sia il nome di un albergo qui vicino. Facile capire che trattasi di Geova e dei suoi Testimoni. E facile ringraziare le due signore dicendo che, comunque, sarei sceso subito a prendere il foglietto.
Cosa che ho fatto apprendendo che “quest’anno l’anniversario della morte di Gesù ricorre mercoledì 23 marzo” e che sono invitato – ignoro se, vista l’ora, ci sarà o no una cena – per “un discorso speciale” dal tema “Siete sulla strada che porta alla vita eterna?”. Il foglietto si intitola “Tu sarai con me in Paradiso”. Sottotitolo: “Come questa promessa diverrà realtà”. Si precisa, a scanso di equivoci “evento gratuito”.
Insomma: due omaggi in un giorno solo. Per andare in paradiso con la Renault passando dall’Hermitage.