Sulla mia montagna (quella appena sopra Pistoia, quella che da Prato/Firenze si vede che pare toccarla, quella che potrebbe e dovrebbe rappresentare una alternativa alla stupidità di vivere tutti ammassati in una pianura affollata e inquinata) alle poche persone che ancora la abitano, e non sono vecchie, manca un servizio pediatrico capace di dirsi tale. E’ cronaca di questi giorni: cronaca che dovrebbe potersi conquistare spazi anche oltre le pagine locali (ma non accadrà. A chi volete interessi se su quei territori, pure così vicini, fra qualche anno non abiterà più nessuno?). Hanno fatto due conti sui pochi numeri degli…
Autore: Mauro Banchini
Furono circa 700, ma secondo qualche storico la cifra andrebbe aumentata almeno di 300 unità. Erano soldati, persone semplici, del popolo, mandate a combattere altri uomini simili a loro in quella che fu chiamata “prima guerra mondiale”. Lì trovarono la morte: non per colpa di qualche soldato nemico ma solo perchè vennero fucilati, senza processo, su ordine di qualche loro comandante: mandati a morte con l’accusa, infamante in tempo di guerra, di aver disertato. In realtà si erano rifiutati di obbedire a ordini insensati: come capitò – per fare un esempio passato alla storia della cinematografia – ai soldati coperti…
Avrà ragione o avrà torto Edoardo Bianchini nella sua furiosa battaglia di uno contro tutti? Presto (ma trattasi di avverbio da riferire ai tempi della giustizia italica) forse lo sapremo: in un’aula di Tribunale, sotto il cartello “La legge è uguale per tutti”, ci sarà il processo e lui, chiamato in giudizio da non so quante persone, avrà modo di portare le prove attorno a ciò che lui sostiene essere marcio o, comunque, non legittimo. Da notare che già i suoi scritti riportano ampia documentazione: foto, cartine, atti, rilievi … In primis alcune vicende, lontane nel tempo, su stradine collinari…
San Mario che oggi stai in Chigi, pensaci tu. Nell’oceano di cose che adesso ti tocca fare mettici anche qualche secondo (a te ne basteranno una decina) per far tornare quel nome – antico e chiaro – con cui eravamo abituati a chiamarlo, quel documento scolastico che un tempo incuteva attesa e timore mentre oggi fa solo ridere. Per noi era, semplicemente, la pagella. Oggi la chiamano Rilevazione dei livelli di apprendimento nelle discipline e nella convivenza civile e del comportamento. Arrivava ogni trimestre o ogni quadrimestre. Oggi, nell’era del politicamente corretto, è divisa in periodi intermedi. Ne ho fra…
“Ma la politica la fanno gli uomini, ecco perché prego che ci siano uomini e donne che facciano politica non guardando a sé stessi ma esclusivamente al bene dell’intera società e allo sviluppo integrale dell’uomo”. Parole di Fausto Tardelli, vescovo di Pistoia, nel supplemento settimanale diocesano (“La Vita – Pistoia sette”) in allegato oggi su “Avvenire”. Parole giuste, necessarie, condivisibili. Eviterò la solita – e perfino stucchevole, dopo decenni che la sento fare – citazione di Paolo VI sulla nobiltà della politica. Ma posso un po’ slanciarmi in qualche ricordo: su quando, in tempi ormai preistorici, a fare politica, ma…
Invita a riflettere, papa Francesco, sui “giornali fotocopia” e sul fatto che due generi fondamentali (inchiesta e reportage) “perdono spazio e qualità a vantaggio di una informazione preconfezionata, di palazzo, autoreferenziale che sempre meno riesce a intercettare la verità delle cose e la vita concreta”. Sta tutto nel messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali (quest’anno sarà il 16 maggio) che papa Francesco ha reso noto alla vigilia di oggi, 24 gennaio, giorno in cui la Chiesa cattolica festeggia San Francesco di Sales, patrono dei giornalisti. Un messaggio, il 55 mo, che prende titolo (“Vieni e vedi”) da un…
Un “corto” cinematografico girato in un carcere. L’eterna storia di Maria, la madre del Cristo fra pochi giorni bambino, che piange sul corpo del figlio ucciso. Uno Stabat Mater tratto da una raccolta poetica di Grazia Frisina, donna sensibile che nella pianura di Pistoia compone poesie delicate e forti. Una Maria e una Corifea interpretate da due attori “veri” (Melania Giglio e Giuseppe Sartori). E un coro formato da loro, 9 detenuti di diverse etnie e appartenenze linguistiche che si trovano nel carcere pistoiese di Santa Caterina in Brana a espiare reati di varia natura. Regista dell’operazione, con l’associazione culturale…
Succede a Pistoia. Un giornalista, direttore di una testata online, è agli arresti domiciliari per aver continuato a scrivere articoli su una vicenda, abbastanza intricata, che riguarda presunti abusi edilizi e presunte “privatizzazioni” di stradine sul Montalbano di Quarrata. Tempo fa, accusato di reati persecutori nei confronti di un privato, a quel giornalista la Procura di Pistoia aveva sequestrato i dispositivi (pc e cellulare) sottoponendolo alla misura cautelare del “divieto di avvicinamento” alla persona offesa e di “comunicazione” con la stessa. Conosco da decenni quel giornalista, Edoardo Bianchini. Premetto subito di trovare – come gli ho detto più volte di…
Mi capita spesso di sostenere che il nobile giornalismo, quello che nei nobili testi definiamo “cane da guardia della democrazia”, è a forte rischio di scomparsa. Troppo facile, guardando le nostre tv e leggendo la carta stampata sia in ambito nazionale che locale, rendersi conto di quanto ciò sia davvero vero nel giornalismo cosiddetto “di inchiesta” o anche solo “di approfondimento”. Forme di professione che, come noto, hanno bisogno di tempo e di denaro in un contesto che va sempre più di fretta mentre le risorse certo non abbondano. Non mancano eccezioni, che tutti conosciamo, così come non mancano, fra…
Con gli occhi del cronista, giorni fa notavo un paradosso nelle cronache su una questione (aprire o meno le piste da sci) all’apparenza banale. Gli inviati che le testate mandavano in località alpine e appenniniche per registrare le (assai giustificate) paure degli operatori economici locali, avevano sullo sfondo paesaggi ancora autunnali: brulli, marroni e dipinti di bianco solo nei perimetri di piste innevate in modo artificiale. E’ vero: quei servizi registravano una situazione ancora pre-invernale. Ma a nessuno fra gli ottimi inviati è venuto in mente di interrogarsi su una doppia questione che, purtroppo, va oltre l’attuale emergenza pandemica. Primo: il costante innalzamento nei livelli delle precipitazioni…