Diciamo che sono stati loro i primi cronisti. “Andarono senza indugio – racconta Luca nel suo Vangelo in questo primo giorno del nuovo anno – e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro”. I pastori, dunque, non solo come primi testimoni ma anche come primi informatori attorno a un fatto accaduto. Una informazione … stupefacente, tanto che “tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori”.
Andare senza indugio, vedere ciò che accade, riferirlo a chi non c’era, provocare stupore. Tradotto in termini laici, il comportamento dei pastori attorno a Betlemme può avere qualche attinenza anche con il giornalismo. E con i suoi dintorni.