Close Menu
  • Home
  • Giornalismo
  • Cultura
  • Chiesa
  • Territorio
  • Politica
  • Viaggi
  • Spunti
  • L’autore
  • Contatti
Facebook X (Twitter) Instagram
La Trebisonda Blog
  • Home
  • Giornalismo
  • Cultura
  • Chiesa
  • Territorio
  • Politica
  • Viaggi
  • Spunti
  • L’autore
  • Contatti
La Trebisonda Blog
Home»Politica»LA BANCA, I CORROTTI E I POLITICI
Politica

LA BANCA, I CORROTTI E I POLITICI

Mauro BanchiniBy Mauro Banchini26 Gennaio 2018Nessun commento3 Mins Read
Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Share
Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

Ogni tanto la mia banca mi spedisce lenzuolate di informazioni tecniche che mai mi sogno di leggere. So di sbagliare, ma sono scritte in modo così volutamente ostrogoto che non mi ci provo neppure. Potrebbero essere scritte in italiano, magari dando lavoro a qualche bravo giornalista. Ma se le scrivono così è perché lo fanno apposta. Comunque non leggo. Getto tutto nel cestino.

Oggi mi è presa di leggere. Tra i fogli ne trovo uno curioso. “Novità normative in tema di prevenzione dell’uso del sistema finanziario a scopo di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo. Nuova definizione di Persone Politicamente Esposte”.

Scopro una cosa. Dal maggio scorso è stata attuata anche in Italia, terra di grandi corruzioni, una Direttiva europea che “contrasta” riciclaggio, corruzione e finanziamento al terrorismo. Tra le novità, una riguarda il ceto politico: hanno infatti allargato i confini di un elenco (di cui, francamente, ignoravo l’esistenza) sulle “Persone Politicamente Esposte” (PPE).

La Banca, dunque, mi chiede di verificare se io sono una PPE oppure no. Nel caso lo sia, ho l’obbligo di farlo presente in agenzia.

Per me è facile constatare che … non sono una PPE. Non sono né Presidente della Repubblica né Presidente di Regione, né sindaco né parlamentare, non ho mai fatto né l’Ambasciatore né il Giudice in Corte Costituzionale, non dirigo una ASL né sono membro di un organo direttivo centrale di un partito politico, non sono né Presidente del Consiglio né consigliere regionale e così via.

Nè lo sono stato in anni recenti. Neppure sono genitore o coniuge di una PPE. Né sono un soggetto con cui una PPE “intrattenga notoriamente stretti legami”. Dunque non ho obblighi di dichiarare.

Ma trovo il motivo per cui una banca è interessata alle PPE: perché queste – leggo – sono persone “che potrebbe essere esposte a corruzione, riciclaggio di denaro o finanziamento di altre attività criminali in virtù del proprio incarico, attuale o passato”. E leggo che una banca, in presenza di una PPE che, ad esempio, faccia operazioni “pari o superiori a 15 mila euro”, ha doveri supplementari.

Immagino che una PPE disonesta non avrà problemi a frazionare le sue eventuali disonestà al di sotto i 15 mila euro. E dunque mi chiedo, certamente sbagliano, a che serva questo roboante elenco delle PPE se non ad aumentare il numero dei fogli inutili, tipo le certificazioni antimafia e i fogli sulla privacy.

Però – specie nelle ore in cui i partiti o ciò che ne rimane scelgono candidati che noi il 4 marzo dovremo solo “nominare” – sogno un mondo in cui un politico (ops: una “Persona Politicamente Esposta”), proprio per il fatto di essere tale e dunque a servizio della comunità, neppure per sbaglio ci si sognerebbe di avvicinarlo a cose come riciclaggio, corruzione, terrorismo.

banca politica riciclaggio terrorismo
Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
Mauro Banchini
  • Facebook
  • X (Twitter)

Informazioni biografiche a questo link

Related Posts

IN MARCIA, IN TANTI, CON FIACCOLE E SIRENE PER DIFENDERE UN OSPEDALE TRADITO.

2 Agosto 2025

DOPO LE REGIONALI IN LIGURIA. E IN ATTESA DI ALTRO.

29 Ottobre 2024

PARTITI POLITICI E PARTECIPAZIONE. PER UNA DEMOCRAZIA NON POPULISTA. INIZIATIVA ACLI.

12 Settembre 2024
Loading Facebook Comments ...
Leave A Reply Cancel Reply

Cerca
Categorie
  • Chiesa
  • Comune
  • Cultura
  • Giornalismo
  • Politica
  • Senza categoria
  • Spunti
  • Territorio
  • Viaggi
Archivi
  • Ottobre 2025
  • Settembre 2025
  • Agosto 2025
  • Luglio 2025
  • Giugno 2025
  • Maggio 2025
  • Aprile 2025
  • Marzo 2025
  • Febbraio 2025
  • Gennaio 2025
  • Dicembre 2024
  • Novembre 2024
  • Ottobre 2024
  • Settembre 2024
  • Agosto 2024
  • Luglio 2024
  • Giugno 2024
  • Maggio 2024
  • Aprile 2024
  • Marzo 2024
  • Febbraio 2024
  • Gennaio 2024
  • Dicembre 2023
  • Novembre 2023
  • Ottobre 2023
  • Novembre 2021
  • Maggio 2021
  • Febbraio 2021
  • Gennaio 2021
  • Dicembre 2020
  • Novembre 2020
  • Ottobre 2020
  • Marzo 2020
  • Febbraio 2020
  • Gennaio 2020
  • Dicembre 2019
  • Novembre 2019
  • Ottobre 2019
  • Luglio 2019
  • Giugno 2019
  • Maggio 2019
  • Aprile 2019
  • Marzo 2019
  • Febbraio 2019
  • Gennaio 2019
  • Dicembre 2018
  • Novembre 2018
  • Luglio 2018
  • Giugno 2018
  • Maggio 2018
  • Aprile 2018
  • Marzo 2018
  • Febbraio 2018
  • Gennaio 2018
  • Dicembre 2017
  • Novembre 2017
  • Ottobre 2017
  • Settembre 2017
  • Giugno 2017
  • Maggio 2017
  • Aprile 2017
  • Marzo 2017
  • Febbraio 2017
  • Gennaio 2017
  • Dicembre 2016
  • Novembre 2016
  • Ottobre 2016
  • Settembre 2016
  • Luglio 2016
  • Giugno 2016
  • Maggio 2016
  • Aprile 2016
  • Marzo 2016
  • Febbraio 2016
  • Gennaio 2016
Tag
Appennino banche Barbiana Berlusconi cattolici chiesa cinema comunicazione Costituzione cultura democrazia don Milani elezioni fede firenze Francesco Gesù giornalismo giornalisti guerra informazione Italia lavoro Messa misericordia montagna Natale Palestina papa Francesco Pistoia Poggio a Caiano politica populismo Prato Quarrata rai referendum Renzi San Marcello San Marcello Pistoiese scuola trasparenza Ucsi uffici stampa Vangelo
Blog Amici

blog.rinnovabili.it/author/amasullo
ilsismografo.blogspot.it
www.lineefuture.it

Siti che mi piacciono

www.ucsi.it
www.lastampa.it/vaticaninsider/ita
www.perunaltracitta.org/la-citta-invisibile/
www.toscanaoggi.it
www.greenaccord.org
www.toscana-notizie.it
www.aiart.org
www.nexteconomia.org

IN BREVE
IN BREVE

Città di confine sul mare, luogo di scambi, invito a non perdere la rotta. Ma anche memoria che nel mio paese di montagna c’è un luogo che, chissà perché, si chiama proprio così: Trebisonda.

[feedburner user="asad" heading="Subscribe to our newsletter:" label="Email Address" button_text="SUBMIT"]

I social de la Trebisonda
Visit Us On TwitterVisit Us On FacebookVisit Us On Linkedin
Dona

Magari potrà essere utile, in futuro, per raccogliere denari. Utili a qualche buona pratica.

Copyright © 2016 la Trebisonda | Powered by Web Agency KeepUp. | Privacy Policy | Cookie Policy

Facebook X (Twitter) Instagram Pinterest
© 2025 ThemeSphere. Designed by ThemeSphere.

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.