E’ vero che si sorride e spesso si ride. E’ vero che ridere fa bene. Ed è vero che, in quel messaggio, non mancano elementi di verità. Ma quello in uscita dal film più visto in questi giorni (chi lavora nel pubblico è, per definizione, un fannullone, un ladro, un profittatore. Pesantezza e noia del posto fisso a vita devono essere sostituiti da leggerezza e bellezza di una precarietà flessibile o di una flessibilità precaria. Non possiamo più permetterci stabilità e sicurezza. Il Verbo moderno sta tutto nella capacità di cambiare) è davvero un messaggio chiaro: politicamente corretto e funzionale a un certo modo di intendere l’economia, la società, la vita. E anche la politica.
Related Posts
Loading Facebook Comments ...