In questo numero un argomento solo. E breve. Davvero una ultim’ora. E’ arcinota la battuta di Benigni sulla “vera piaga” di Palermo. Ma al Poggio, il traffico è davvero una piaga. In attesa che il Consiglio di Stato decida sul doppio senso in via Vittorio, il ponte (all’Asse) da cui inizia quella via ha qualche problema. E proprio oggi l’ente proprietario ha iniziato, nel silenzio del Comune che speriamo qualcosa sia pure in ritardo faccia sapere, “indagini strutturali” sulla sua stabilità. Non si sa cosa potrà accadere. (mb)

POGGIO: TRAFFICO FUORI CONTROLLO – Tutti fanno finta di nulla, nessuno controlla, ma da mesi il traffico poggese – legato ai due ponti sulla 66 da cui si entra e si esce – è fuori controllo.
Su quei ponti (“Furba” verso Pistoia e “Asse” verso Firenze) i proprietari (Provincia Prato e Città Metropolitana Firenze) sono stati costretti a collocare cartelli (e dunque obblighi) sul peso dei veicoli in transito.
Il motivo? Le regole. Regole, dopo la tragedia genovese del “Morandi”, oggi molto severe.
Su quei ponti, per evitare di rifarli ex novo, occorrono importanti lavori di manutenzione: lavori che sono stati fatti, pochi anni fa con la giunta Puggelli, sul terzo nostro ponte: quello (il “Molino”) verso Prato. Da qui le note limitazioni che complicano la volontà politica della giunta Palandri di reintrodurre lì il tanto promesso doppio senso.

POGGIO: TRAFFICO PESANTE – Sugli altri due ponti stanno chiarissimi cartelli che, se rispettati, consentirebbero il transito solo a veicoli molto leggeri.
Non un mezzo pesante potrebbe entrare al Poggio: in particolare proprio sul ponte all’Asse dove il cartello vieta l’ingresso ai mezzi over 3,5 tonnellate. Ma tutti i mezzi pesanti che ogni giorno traversano Poggio rispettano quei limiti di peso? E qualcuno li fa rispettare?
Ciò a prescindere da eventuali, giuste, deroghe per attività produttive poggesi che necessitano trasporti anche pesanti.
Ma la quantità di mezzi pesanti che si vedono girare in paese lascia qualche dubbio che a passare siano solo, se deroghe ci sono, quelli con deroga.

ULTIM’ORA: INDAGINI SUL PONTE ALL’ASSE – Sul ponte verso Firenze (ponte che parrebbe addirittura messo peggio dell’altro) fra oggi, lunedì 27 ottobre, e domani (con orario 9:00-17:00) è stato istituito – dalla Città Metropolitana – “un senso unico alternato regolato da semaforo”.
Ciò è “indispensabile per effettuare indagini strutturali” proprio sulla stabilità del ponte.
Colpisce il silenzio del Comune di Poggio che, pure a conoscenza tramite la sua PM di quell’atto dirigenziale della Città Metropolitana inviato anche alla PM poggese (qui l’atto dello scorso 22 ottobre) non ha ritenuto di pre-avvertire i cittadini. Questi si sono trovati, fra le ore 9 e le ore 17, con un traffico ancor più caotico.
Sarà adesso interessante conoscere gli esiti di tali “indagini strutturali”. Quel ponte regge o no? Basta quel cartello, peraltro non rispettato?
Oppure saranno necessari altri provvedimenti? Ad esempio, su una strada così trafficata, un altro semaforo cosiddetto intelligente? Con quali conseguenze? E qualcuno controllerà? Oppure si farà ancora finta di nulla?
POGGIO (A CAIANO) E BUCA di Mauro Banchini n. 123 del 27 ottobre 2025
